SERVIZIO O CARRIERA ?past.Mango

 

La chiamata al Ministero è una chiamata a servire l’intera Umanità.
I Ministeri sono doni che Dio ha fatto agli uomini.
L’intera umanità deve beneficiare del Servizio di chi è chiamato da Dio.
Parlando dei Ministeri l’apostolo Paolo ha detto :
” …Salito in alto (Gesù)… ha fatto dei doni agli uomini.” Efesini 4: 8
Doni fatti agli uomini e non solo alla Chiesa.
Quando perdiamo la visione Missionaria dei Ministeri, quando li chiudiamo nella vita ecclesiastica, quando contiamo i membri di chiesa e non contiamo più quanti sono i perduti, quando siamo più interessati alla vita interna alla Chiesa e non alla manifestazione esterna della stessa, corriamo il pericolo di perdere di vista il servizio cristiano e lasciando il posto al carrierismo ecclesiastico.
Il Ministro di Dio ha ricevuto una chiamata a Servire e non è affatto interessato a “fare carriera” nelle gerarchie ecclesiastiche.
Oggi la sfida è poter dire “voglio salvarne il maggior numero” oppure dire come la Chiesa di Laodicea, che aveva perso di vista i bisogni del mondo perduto, “sono ricca, mi sono arricchita, non ho bisogno di nulla”, non sapeva che agli occhi di Dio era diventata “…miserabile, povera, cieca e nuda…”.
Gesù era alla porta di questa Chiesa e chiedeva di entrare per ristabilire la Sua Autorità(Apocalisse 3:20).
Si perché quando la Carriera ecclesiastica diventa più importante del servizio, senza saperlo siamo diventati inutili per gli scopi di Dio.
Dobbiamo rimanere fedeli alla Chiamata che ci è stata rivolta, dobbiamo resistere, non dobbiamo imitare quelli che desiderano un cristianesimo che risponde ai gusti del mondo. Un cristianesimo egoistico, che poi non è più il vero cristianesimo.
Manteniamo il desiderio di servire, di spenderci per l’avanzamento del Regno di Dio, nessuna Carriera è paragonabile alla benedizione che sarà riservata ai servitori di Dio che a motivo della loro chiamata vivono per Gesù servendo l’intera umanità che anela alla salvezza che solo il Vangelo può dare.
Cosa sceglieremo Servizio o Cartiera?
M. Mango